“Il futuro è già sotto i tuoi occhi”. È questo il claim della campagna di comunicazione del prossimo “THiNK-Festival della Cultura digitale”, che quest’anno si terrà a primavera, anticipando le sue date al 12, 13 e 14 maggio. Ma non è l’unica novità dell’edizione 2023 che, nell’ambito dei suoi workshop, laboratori per bambini, esperienze VR per tutti, proporrà varie riflessioni di stretta attualità. Come quella sul “lavoro digitale”, e lo farà già nella primissima fase di comunicazione che inizierà sui social già da questa settimana. In che senso? Le immagini della campagna, estremamente realistiche, mostrano una ragazza che indossa un visore e guarda al futuro, in un ambiente che è un po’ futuristico e che un po’ richiama le balze del Valdarno. Il tutto ricreato grazie all’intelligenza artificiale: uno strumento a disposizione dell’agenzia Jets group che ha usato una serie di parole chiave e ha effettuato vari tentativi per arrivare a questo risultato e che lo mostrerà, step by step, su pannelli ad hoc allestiti a Palazzo Pretorio durante il festival, con un racconto a mo’ di viaggio per esplorare le varie possibilità comunicative avute a disposizione. 

“Un modo - spiega l’assessore alla Cultura, Dario Picchioni – per spiegare il lavoro, di professionisti, che sta dietro ad una campagna come questa, che sfrutta l’intelligenza artificiale come strumento e non come sostituto della creatività umana. È la prima volta che si propone una campagna realizzata con l’intelligenza artificiale e lo si dichiara apertamente e, come Amministrazione comunale, abbiamo sposato favorevolmente questa proposta di Jets, perché ci sembra un utile veicolo di riflessione su un tema che, oltre ad essere in piena coerenza con THiNK, ci sta molto a cuore. In questo momento storico, c’è un po’ di confusione sull’utilizzo dell’AI, complici anche le tante app e tool online che la rendono accessibile e utilizzabile da tutti. Durante il nostro festival, quindi, mostreremo che la differenza, come sempre, la fanno i professionisti, con le loro capacità e le loro competenze, che riescono a sfruttare al meglio questi strumenti per perseguire, con metodi avanzati, le stesse finalità di sempre. Ogni professionista ha a disposizione una ricca cassetta degli attrezzi che, nel tempo, si arricchisce grazie alle più recenti tecnologie, ma queste non potranno mai e in nessun modo sostituire il lavoro umano”.

Tra i focus di quest’anno, inoltre, ci sarà anche quello su donne e tecnologia: un modo per legare la “festa della mamma” (14 maggio) al tema del lavoro femminile e a tutte le opportunità offerte dal mondo 4.0. 
Il programma completo sarà presto disponibile su https://www.thinkfestival.it/